Centro
Iniziative Teatrali e Teatro2 di Siena
MEDEA
Di Mia Tornqvist
Traduzione di Mila Moretti
Svezia, inferno o paradiso? Per questa Medea dei giorni nostri, profuga,
esiliata dal suo paese (e dai suoi sentimenti), la Svezia è un
inferno di ghiaccio che segna la fine del suo amore con Giasone. Dopo
aver fondato il suo personalissimo progetto di vita su un amore totalizzante,
risolve l'abbandono di Giasone, cancellando con l'infanticidio il frutto
del suo amore e il deserto della realtà. Questo ci costringe
dentro un'equazione in cui l'amore di coppia e l'amore materno fanno
parte di un sistema inscindibile e ci induce a riflettere sulla preziosa
scommessa di quegli essere che, in un mondo disamorato consegnano imprudentemente
e generosamente ai sentimenti tutte le ragioni del proprio vivere.
E così, quando viene a meno l'amore di Giasone, la Medea attualizzata
scopre di essere invisibile, il suo grido non prorompe, non resta che
uscire dalla legge della natura e dalla realtà, per condurci
sull'orlo ghiacciato di un lago da cui una manina si agita.
Con Mila
Moretti.
Voce: Alfredo Cavazzoni.
Selezione musicale: Lorenzo Pallini
Realizzazione scenografica: Maurizio Margheri.
Regia e scenografia: Sergio Aguirre
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