Direzione Artistica
Sergio Aguirre
Attore regista e insegnante, si è
diplomato all’Accademia Teatrale di Buenos Aires, diretta da
Raul Serrano.
Scuola di Mimo e Clown di Angel Elizondo.
Scuola di Movimento creativo di Patricia
Stokoe.
Stage con Rickard Günther
propedeutico alla messa in scena dello spettacolo“Sakrament” nel 1990.
Workshop di contact improvitation con
Agustin Bellusci nel 1994.
Stage “Le maschere dell’attore” con
Beatrice Bracco nel 1995.
Workshop con Silvio Castiglione nel
2000.
Workshop di narrazione teatrale con
Roberto Anglisani nel 2001.
Wrokshop di Teatro Butoh con Quio
Binetti nel 2004.
Seminario di contact improvitation con
Cristina Turdò nel 2004.
Seminario “training ” con Riccardo
Barthis nel 2004.
Seminari “Ripensare l’attore”
tenuto da Marco de Marinis” nel 2004.
Workshop di contact improvication con
Javier Cura.
Ha lavorato in radio, televisione, teatro
e cinema. Ha partecipato in più di quaranta spettacoli (“Salome”
di Oscar Wilde, la versione argentina di “Aggiunge un posto a tavola”,
“Peccato sia una prostituta” di John Ford, “Fuenteovejuna” di
Lope de Vega, “Amletto, Macbeth” di Tom Stopard) Dal 1983 al
1988 ha lavorato nella Compagnia Nazionale Argentina (Teatro
Cervantes) ed al Teatro Comunale di Buenos Aires.
E stato invitato a partecipare al
“Dialogo Internazionale Brecht 1988”, seminario svoltosi al
Berliner Ensamble. Nello stesso anno è stato invitato dall’Istituto
internazionale di teatro per uno scambio metodologico nelle Accademie
Teatrali di Amsterdam, Parigi e Madrid.
Nel 1989 fa un seminario per registi
latinoamericani a Rostock
(Germania).
Dal 1989 è in Italia ed ha
collaborato come insegnante al Laboratorio Nove di Firenze ed
all’Atelier 7-2-6 di Siena. Nel settembre del 1990 ha recitato nello
Spettacolo “Sakrament”, con la regia di R. Gunther presentato
nella rassegna INTERCITY-STOCCOLMA al Teatro de la Limonaia di
Sesto Fiorentino.
Nel 1990, fonda insieme a Manola
Nifosì e Lorenzo Monticelli il Centro Iniziative Teatrali
(Scuola di Teatro e Centro di Produzione), ed apre la Scuola di
Teatro di Campi Bisenzio, convenzionata con il Comune di Campi.
1991-
dirige lo spettacolo Amici di Lorenzo Monticelli, premio Ruggero
Rimini, prodotto dal Teatro di Rifredi e dal Centro Iniziative
Teatrali.
1992-
Cura la regia dello spettacolo “Così suonano le signorine” tratto
da un testo di J. Anouilh per l’Atelier 7-2-6 di Siena. Nello steso anno
cura la regia di “Medea” di M. Torqvist per il Teatro
dell’Orologio di Roma. Nel 1992 fa il regista e partecipa come
attore allo spettacolo “Giochi con Emily” al teatro Le Laudi
di Firenze. Nel 1993 la Medea fa una tournée nazionale (Roma,
Bologna, Pescara, Traviso, Padova, Firenze, Ferrara).
1993- “Il castello”
da Kafka, cura la regia insieme a Manola Nifosì.
Tra il 1994
ed il 1998 dirige la compagnia “L’accademia degli
Arrischianti” di Sarteano, dove svolge attività di laboratoriale e
mette in scena “Humulus, il muto”, “Lo strascico della Regina”
e “L’uomo la bestia e la virtù”.
Dal 1995 è il direttore artistico
insieme a Manola Nifosì della rassegna “Il teatro e la città” (si
svolge durante i mesi di aprile e maggio ed ha ospitato artisti come
Dario Marconcini, Franco di Francescantonio, Marco Paolini, Ugo Chiti,
Marco Baliani, Silvio Castiglioni, il Teatro Settimo di Torino e la
Compagnia “Odin Teatret” di Eugenio Barba). La rassegna che ormai è alla
nona edizione si svolge nel teatro della trecentesca Villa Montalvo.
Dal 1995 il CIT fa parte del pool
di Associazioni del territorio di Campi che realizzazano in
collaborazione con il Comune “LUGLIO BAMBINO” (Festival-Rassegna-Laboratori-Animazione),
ed è direttore artistico insieme a Manola Nifosì della
manifestazione.
Direttore
artistico della rassegna di
teatro scolastica di Campi Bisenzio,
“Trucchi, baracche e burattini”.
E’ coregista insieme a M. Nifosì delle
seguenti produzioni del CIT:
1994.-‘95-‘96
“La vera storia dell’anno mille”, “Il piccolo principe”, “Le fiabe
nel baule”, “Ada, Edo ed Ida, il regalo di natale”, “Se verrà la guerra”
per ragazzi,
1995-96 “Acqua Nera” di e con Manola
Nifosì, regia M. Nifosì e S. Aguirre (Il Teatro e la Cita, Amiata
Festival, Sarteano Teatro Festival, Teatro Studio di Scandicci)
1996-‘98
“La Fiacca”, “La parabola dei Talenti”, “Visita”, “Quando
arrivano i bambini”, dirige “Così suonano le signorie” da
Anouilh.
1999- “Modi di parlare delle madri dei
minatori mentre aspettano che i loro figli tornino alla superficie”,
di Daniel Veronese testo
selezionato alla manifestazione europea “Oltrebabele-Euroamarica’98”,
per adulti. Partecipa al progetto “Oltrebabele- Euroamerica”
organizzato del Centro internazionale di drammaturgia “La loggia” di S.
Casciano.
2000-2001-
Insieme a Manola Nifosì è ideatore e realizzatore del Progetto MEDEA:
RIFLESSI DI UN MITO, mettendo in scena tre opere di autori
contemporanei diversi sul mito di Medea: “Medea allo specchio”
(Teatro dei Rinnovati) del cubano Jose Triana, “Riva abbandonata
Materiali per Medea Paesaggio con Argonauti” (Teatro dei Rozzi) di
Heiner Muller e la “Medea” (Museo d’arte contemporanea Le
Papesse) della scrittrice svedese Mia Tornqvist. Il progetto è stato
prodotto dal Comune di Siena e l’Università di Siena con il patrocinio
del Progetto Porto Franco della Reggione Toscana, ed ha aperto la
stagione dei Teatri Comunali a Siena.
2001-
E’ direttore artistico della stagione teatrale del teatro Moderno di
Lastra a Signa creando la rassegna “Fuoricentro” e la rassegna di
teatro scolastica “Su il sipario”.
2002-
Regia insieme a M. Nifosì dello spettacolo “Operazione Fahrenheith”
e “Notturno, azione teatrale di pace” realizzata a Palazzo
Strozzi di Firenze.
2003-
Regia insieme a M. Nifosì dello spettacolo “Studio per una Ballata”,
“Intorno ad una Linea” realizzato al Teatro Moderno di Lastra a
Signa, e “L’albero dai Fiori Gialli” (Luglio Bambino).
2004-5.
Collabora alla regia nella Trilogia di monologhi insieme a M. Nifosi:
“Stamattina è stato inverno”, “Scusatemi se parlo d’amore” e Il nome
della Bestia”.
2004-08.
Letture e recital di racconti e poesie in
italiano e spagnolo.
2005-06.
Lavora come attore nella produzione “Timon of Athens” da W.
Shakespeare (coproduzione del Laboratorio Nove di Firenze, Centro
Iniziative Teatrali di Campi Bisenzio, Teatro Nazionale di Bitola
Macedonia y el Teatro Nazionale Turco di Scopje), presentata in
diversi festival internazionali (recentemente al Sommer Festival nel
KampNagel di Amburgo e a Berlino).
2006-7
è in tournèe con la nuova produzione con il regista Branko Brezovec,
“W & T” “una riflessione ellittica intorno al potere e alla gloria”
(primo modulo del progetto “Tito: A diagram of desire) con testo di
Branko Brezovec tratto da Gabriele D’annunzio (“La Gloria”) e da Evard
Kocbek (“Orchidea Nera”). Prodotto dal Teatar &td di Zagabria, Croazia,
dal Festival Eurokaz di Zagabria e dal Centro Iniziative Teatrali e il
Laboratorio Nove di Firenze ha
anche la collaborazione del MBAC, Regione Toscana, Porto Franco, Tra
Art, Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Comune di Sesto
Fiorentino, Assessorato alla cultura del Comune di Campi Bisenzio,
Comune di Lastra a Signa e il Comune di Zagabria. Lo spettacolo è stato
presentato in prima nazionale al Festival Intercity di Firenze.
2007.
Come attore fa parte dello spettacolo,
TITO CERTAIN DIAGRAMS OF DESIRE,
coproduzione
con Eurokaz (Zagreb), Naroden Teatar (Bitola), MOT (Skopje), Kampnagel (Hamburg),
Fabbrica Europa (Florence), Laboratorio Nove (Sesto Fiorentino, Florence)
Centro Iniziative Teatrali (Fi).
2009-10
Come attore lavora nello spettacolo,
GALILEO INCATENATO, diretto da Branko Brezovec, coproduzione con
il Teatro nazionale di Rjieka (Croazia) ed il Festival Eurokaz di
Zagabria, presentato al festival internazionale Fabbrica Europa
(Firenze), al teatro Nazionale di Rjieka, al museo d’arte contemporanea
di Zagabria.
2010-
Lavora come attore nello spettacolo per
ragazzi IL LADRO CHE RUBO’ LO ZERO, scritto e diretto da Silvano
Panichi, produzione del Festival Luglio Bambino 2010.
2011-
Lavora come attore nello spettacolo per
ragazzi CHI HA FERITO IL SIGNOR G?, storia semiseria
dell’avventurosa vita di Giuseppe Garibaldi, scritto e diretto da
Silvano Panichi, produzione del Festival Luglio Bambino 2011.
Attività svolta come esperto teatrale:
- 1983-1988
Coordinatore ed insegnante dei laboratori teatrali per bambini e
ragazzi per il Comune di Buenos Aires (Argentina).
- Insegnante della
scuola di Teatro del Centro Iniziative Teatrali.
- Insegnante del
laboratorio teatrale dell’Atelier 726 di Siena (1992-1995),
dell’Accademia degli Arrischianti (Sarteano) 1994-1998.
- Seminari in
diverse scuole di teatro (Teatro2 di Siena, Arci di Arezzo).
- 1992-1997.
Laboratori teatrali all’interno del progetto “LA.TE.SCO”
(Laboratori territoriali scolastici), nelle diverse scuole
elementari e medie di Campi Bisenzio.
- 1996-1997.
Laboratorio teatrale per la Scuola media Barsanti di Firenze.
- 1996-1997.
Laboratori teatrali nelle scuole elementari e medie nei Comuni di
Cetona, S. Casciano Bagni, Chiusi e Sarteano (Provincia di Siena)
- 1994-1999.
Laboratori teatrali svolti nelle ore d’approfondimento d’Italiano
per le classi I° e II°, ed il seminario “Dal testo all’azione”
all’interno del progetto “2002” per le classi II°, all’Istituto
professionale “Datini” di Prato.
- 1998-1999.
Laboratorio teatrale svolto nelle ore d’approfondimento per le
classi I° all’Istituto Professionale Alberghiero Buontalenti
di Firenze.
- 1999-2002.
Laboratorio teatrale in collaborazione aon la ASL Zona Nord Ovest,
Centro Salute mentale.
- 2002-2003
Laboratori teatrali all’interno del progetto “Le Chiavi della
Città” (Comune di Firenze).
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Laboratori teatrali all’interno del progetto “Stare
Insieme” per le scuole di Fienze all’interno del progetto
dell’Assessorato alla Pubblica istruzione del Comune di Firenze.
- Progetto Giocoliberatutti (2004-2007),
laboratori teatrali, nel Comune di Campi Bisenzio.
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