Purtroppo noi adulti ci dimentichiamo spesso che un libro deve innanzitutto divertire e intrattenere, come se questa funzione non fosse importante, e trasmettiamo questa convinzione, come un virus, ai nostri ragazzi.
Perché l'amore per la lettura continui nel tempo suggeriamo di non lasciare i ragazzi al loro destino di lettori autonomi. Se a volte non hanno voglia di leggere è difficile che si rifiutino di ascoltare quando viene letta loro una storia.

Talvolta poi hanno voglia di storie più ricche e complesse di quelle che potrebbero leggere da soli, anche perché‚ la televisione li ha abituati a seguire vicende piuttosto complicate.
Non smettere di leggere per loro può aiutarli a restare amici dei libri.
Iniziare a leggere insieme può stimolarli a continuare da soli: in fondo ogni libro ha la sua chiave e a volte basta aprirlo e varcarne la soglia perché tutto poi sia più facile.

La lettura a voce alta perciò, come sostengono da anni gli esperti, favorisce l'apprendimento della lingua, stabilisce un legame emotivo forte con l'adulto, avvicina i bambini ai libri ed è una cura alla loro intelligenza, cura che non va abbandonata quando i bambini imparano a leggere.

La lettura animata prevede un viaggio emozionale che trasformerà ogni appuntamento in un'avventura diversa e che soprattutto ciascun bambino potrà poi ripercorrere da solo e, per ripetere l'avventura, basterà sfogliare un libro.