Il Teatro e la Città 2006


Lì, per anni, abbiamo sperimentato il ruolo dello spettatore a teatro, riuscendo ad avvicinare anche un pubblico di giovani, provocando ed elaborando un rapporto non convenzionale tra attori e spettatori.
Sono stati tanti in questi anni gli episodi che hanno segnato l'evoluzione di questo percorso.
E tutti questi momenti, sono vivi nella memoria: essi rappresentano un teatro degli affetti.
Così giunti all'undicesima edizione de "Il teatro e la città", vogliamo quest'anno tentare un esperimento con la complicità di tutti voi; portare all'estremo la filosofia del "teatro del luogo" ed "invadere poeticamente la città" (prendendo a prestito una felice espressione di Eugenio Barba). Stringerla in un abbraccio ma anche in un assedio, in un rapporto che è anche e soprattutto conflittuale. Perché il teatro, l'arte, la cultura tutta, devono essere eternamente "contrari",devono pretendere, volere, devono identificarsi con il diverso.
Gli artisti ospiti del programma di quest' anno, da marzo ad aprile occuperanno luoghi diversi della città invadendola e rendendola testimone di eventi unici e irripetibili. La città si trasformerà in teatro: la Rocca Strozzi, il Centro Storico, La villa Rucellai, La villa Montalvo ma anche l'appartamento di uno di voi, saranno i luoghi dove il teatro chiamerà tutti ad esserci non tanto per vedere ma per partecipare.








 
www.koris.com